RESTITUZIONE DEL LABORATORIO PER STUDENTI DELLE SCUOLE D’ATTORE
“ISLAND” – Concerto per corpi soli
Il corpo come un’isola. Un arcipelago come un insieme di corpi. I confini fra questi, interni ed esterni, come limiti e potenzialità da esplorare. La possibilità di viaggiare, andare e
tornare, salire e scendere, ruotare e saltare o semplicemente camminare come metafora di un movimento continuo del proprio corpo e delle proprie idee. Fra un corpo e l’altro e quindi fra un’isola e l’altra. Il muoversi come atto di conoscenza, come possibilità di incontro e così di esplorazione. In questo seminario costruiremo un arcipelago, il nostro
insieme di corpi ovvero di possibilità dove, attraverso la grammatica del movimento, studieremo, ognuno il proprio e l’altrui corpo e le sue declinazioni nello spazio e nel tempo.
Come viaggiatori esploratori passeremo da un’isola all’altra volendo andare oltre una sola idea di confine e un’unica ed estrema irremovibile identità e quindi “solitudine”.
“Creare un’opportunità di studio e permettere a delle allieve e a degli allievi di poter continuare ad approfondire, oltre ai tempi e i luoghi della propria formazione, è sempre un
atto di responsabilità civile molto importante e profondo. Accolgo questa proposta con grande entusiasmo e riconoscenza. Uscire, andare oltre i propri confini e quindi viaggiare, andare o rimanere, dalle proprie sale teatrali per trovarsi qui, in un luogo altro e così incontrare diversità, ci permette sinceramente di spostare il proprio centro. Nessun corpo può stare in scena o nella vita senza costruire relazioni e quindi possibile conoscenza di sé e degli altri.
Come uscire dalla propria isola/corpo/mondo al fine di amare e vivere pienamente la propria stessa isola/corpo/mondo e quindi tutte le altre isole/mondi/corpi?
E se fossimo piuttosto degli arcipelaghi? No man is an Island e qui inizia la nostra caccia al tesoro.”
Alessio Maria Romano